“La nostra ricchezza è fatta dalla nostra diversità: l’altro ci è prezioso nella misura in cui ci è diverso”.
Presso la Fondazione Auxilium, esistono due nuclei relativi il Centro Diurno per l’Autismo; uno prevede l’ammissione di pazienti in età scolare fra i 4 e gli 11 anni e l’altro prevede, invece, l’ammissione di adolescenti e giovani adulti sia scolarizzati e sia a percorso scolastico concluso. Entrambi i suddetti nuclei possono ospitare 20 soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico suddivisi in due fasce orarie.
Il Centro Diurno si propone di:
- Offrire un trattamento abilitativo specialistico per soggetti con Disturbi dello Spettro Autistico, precoce, intensivo, curricolare, conforme alle Linee Guida per l’Autismo dell’Istituto Superiore di Sanità;
- Promuovere la cooperazione tra tutte le Istituzioni coinvolte nella vita della persona autistica: la famiglia, la scuola, le istituzioni sanitarie, ecc.;
- Formare operatori sanitari, docenti, educatori, volontari e quanti per loro funzione, per motivi personali o professionali entrano in contatto con la persona autistica;
- Tutelare e rispettare i diritti civili delle persone portatrici di handicap e specificatamente i diritti delle persone autistiche;
- Promuovere e svolgere attività di ricerca anche in collaborazione con altre Istituzioni.
Gli Interventi del Centro Diurno sono finalizzati a:
- Facilitare l’emergenza di competenze (sociali, comunicative, linguistiche, cognitive) che possano favorire il futuro adattamento del soggetto all’ambiente in cui vive;
- Favorire lo sviluppo di un soddisfacente adattamento emozionale (controllo degli impulsi, modulazione degli stati emotivi, immagine di sé);
- Favorire il raggiungimento di un buon livello di integrazione sociale.
Il percorso terapeutico proposto dal Centro Diurno della ASP di Trapani si propone di raggiungere tali obiettivi attraverso:
- Il coinvolgimento dei genitori in tutto il percorso attraverso l’erogazione di Servizi di Parent Training, Colloqui di Supporto Psicologico Individuali e/o di Coppia e Gruppi di Auto-Mutuo Aiuto;
- La scelta in itinere degli obiettivi intermedi da raggiungere e quindi degli interventi da attivare;
- Il coordinamento dei vari interventi individuati per il conseguimento degli obiettivi;
- La verifica delle strategie messe in atto all’interno di ciascun intervento.
L’organizzazione generale del Centro tiene conto dei contributi che derivano dagli approcci evolutivi e dai principi delle scienze cognitivo-comportamentali (TEACCH ed ABA) attraverso le seguenti modalità applicative:
1. Adattamento dell’ambiente e utilizzo di strategie visive;
2. Programmazione dell’intervento individualizzato sulla base della valutazione funzionale;
3. Utilizzo di programmi strutturati, che rispondono ai requisiti identificati dalla comunità scientifica internazionale evidence based, su valori condivisi, sulla buona pratica e sul loro essere graditi dagli utenti;
4. Centralità del problema della comunicazione;
5. Interventi comportamentali basati sull’analisi funzionale del comportamento;
6. Coinvolgimento dei genitori e degli operatori scolastici;
7. Tensione costante di apertura verso l’esterno con interventi di rete;
8. Verifica continua dei risultati.
Nel Centro Diurno è presente un’équipe multidisciplinare formata da neuropsichiatra infantile, tecnici della riabilitazione psichiatrica, psicologi, assistenti sociali, educatori, logopedisti, psicomotricisti, operatori socio sanitari. Tutto il Personale è selezionato in modo rigoroso e possiede titoli di studio adeguati, uguali o superiori a quelli previsti dalla legge. Oltre a ciò, per tutti gli operatori è prevista una formazione iniziale sui Disturbi dello Spettro Autistico, nozioni relative alle norme di sicurezza in ambiente di lavoro, al primo soccorso, al rispetto della privacy.
Gli apprendimenti e le attività in genere si svolgono attraverso sedute strutturate in cui si alternano:
•Gioco a tappeto;
•Lavoro a tavolino;
•Percorsi ed attività motorie;
•Esercitazioni sulle autonomie personali, domestiche e sociali;
•Gioco in piccolo gruppo (a tavolino e gioco a tappeto).
I progressi e le abilità vengono costantemente monitorati attraverso una presa dati quotidiana che permette di modificare ed assestare in itinere il trattamento. La presa in carico può prevedere un intervento individualizzato o in piccolo gruppo (2-4 soggetti) svolto presso la struttura del servizio.
All’interno della programmazione dei laboratori per le diverse fasce di età sono previsti:
• TERAPIA LOGOPEDICA (prerequisiti alla comunicazione, comunicazione verbale e non verbale, introduzione di sistemi di comunicazione aumentativa alternativa, trattamento di disturbi fonologici, ecc.);
• TERAPIA PSICOMOTORIA (abilitazione della motricità fine e grossolana, percorsi psicomotori, imitazione visuo-motoria, gioco senso motorio e gioco funzionale e simbolico);
• TRATTAMENTO EDUCATIVO FINALIZZATO AL POTENZIAMENTO DELLE ABILITA’ COGNITIVE E FINO-MOTORIE (apprendimenti accademici e curriculari nell’area del cognitivo verbale e preverbale, imitazione, motricità fine e grosso motoria, coordinazione oculo manuale, logica, problem solving, teoria della mente, coerenza centrale, ecc.);
• LABORATORIO DELLA AUTONOMIE PERSONALI E DOMESTICHE (igiene personale, cura della persona, controllo sfinterico, uso dei mezzi pubblici, conoscenza del tempo, preparazione di semplici cibi per le merende, ecc.);
• LABORATORIO DELLE ABILITA’ SOCIALI (reciprocità sociale, saluto, abilità di conversazione, prossemica, giochi di ruolo, storie sociali, video modeling, ecc.);
• LABORATORIO DELLE EMOZIONI (riconoscimento ed espressione delle emozioni primarie e secondarie, giochi di ruolo, simulazioni, teoria della mente, ecc.);
• LABORATORIO SENSORIALE (percorso sensoriale, stimolazione sensoriale, manipolazione, Snoezelen Room, ecc.);
• LABORATORIO DI ARTE CREATIVA (manipolazione, pittura, decorazione con varie tecniche, realizzazione di semplici oggetti, ascolto di brani musicali ed espressione artistica, ecc.);
• LABORATORIO TEMPO LIBERO (cineforum, giochi di società, giochi di turno, role playing, giochi di squadra, giochi solitari, utilizzo del computer, uscite sul territorio, ecc.).
Sulla base delle valutazioni individualizzate verranno adattate le esperienze dei suddetti interventi abilitativi ed educativi proposti al singolo utente.